#17: Un filo d'erba
Ogni loro parola, azione e ricordo erano stati creati su misura da qualcosa o qualcuno. Realizzò presto che se lo avesse rivelato a tutti sarebbe stata presa per pazza e quindi…
Ciao, come stai? (non è una domanda retorica… mi fa piacere se rispondi!)
Anche questa volta è passato più tempo di quanto avessi voluto. Tutto bene, sono solo stato con la testa un po’ altrove.
Nel frattempo sono tornato da Palermo, città che mi è piaciuta molto, e sono nuovamente nella limpida e soleggiata Milano… più o meno.
Questa volta voglio parlarti della serie di Zerocalcare “strappare lungo i bordi”, uscita da poco su Netflix.
Nell’esatto momento in cui ho pensato a come parlartene mi sono venuti in mente diversi scenari che cambiano sostanzialmente quello che vorrei dirti. Quindi, per ovviare a questo limite spazio-temporale, te li propongo tutti.
Li trovi in ordine crescente di requisiti minimi di conoscenza, così puoi saltare velocemente alla parte che, spero, ti può interessare di più.
Leggi da qui se: non sai cosa è Netflix
Benvenuto nel 2021! È davvero incredibile che dopo tutti questi anni di ibernazione la prima cosa che stai leggendo è questa newsletter. Beh dai poteva andarti peggio, almeno non è un articolo di giornale.
Comunque, sarò onesto con te, se prima di ritirarti dalla realtà stavi pensando “appena mi sveglierò troverò un mondo senza povertà, malattie e guerre”… ti è andata male. Anzi, male e con un pizzico di sfortuna! Se puoi allungare la tua attesa di qualche anno io ci farei un pensiero. Però, ed è un gran però, ora puoi scoprire Netflix!
Quando il tuo orologio biologico si muoverà in funzione dell’uscita delle nuove stagioni delle tue serie preferite, sarai pronto per tornare a questo punto e continuare a leggere. Ah, prima compra delle mascherine, poi capirai. Buon divertimento!
Leggi da qui se: non sai chi è Zerocalcare
Ottimo! Penso che questa sia una situazione molto positiva per te. Il mio consiglio è di non cercare alcuna informazione su internet su Zerocalcare o la sua serie tv e sopratutto non guardala… per ora.
Procurati in qualche modo il suo libro “La profezia dell’armadillo”, leggilo e poi torna a questo punto e continua a leggere.
Leggi da qui se: non hai visto la serie e non hai mai letto un suo libro
Se i miei calcoli sono corretti, conosci Zerocalcare per qualche motivo, ma non hai mai letto o visto nessun suo lavoro. Magari hai letto di lui su internet o qualche amico te ne ha parlato.
Il mio consiglio per te è di passare un po’ di tempo sul suo blog e leggere alcuni post, anche, e sopratutto, quelli risalenti a diversi mesi/anni fa.
Quando ti senti a tuo agio con questa pratica, potrebbero volerci minuti come anni, procurati in qualche modo il libro “La profezia dell’armadillo”, leggilo e poi torna a questo punto e continua a leggere.
Leggi da qui se: hai già visto la serie e non hai mai letto un suo libro
Eh, situazione complicata. Come quando guardi i film di Harry Potter e poi i super fan che hanno letto tutti i libri non ti riconosceranno mai più un briciolo di rispetto.
In questo caso puoi fare un tentativo estremo, con possibilità di successo comunque incerta. Non fare nulla per due o tre mesi. Non cercare informazioni su Zerocalcare su internet, non guardare suoi video e sopratutto non leggere i commenti sulla serie sui social. Lascia che il tempo trasformi il ricordo della serie in una massa poco definita di colori e suoni.
Se questo funziona, procurati in qualche modo il suo libro “La profezia dell’armadillo”, leggilo e poi torna a questo punto e continua a leggere.
Leggi da qui se: non hai visto la serie e hai letto almeno un suo libro
Be, in questo caso ho poco da dirti. Riservati circa due ore di tranquillità, guarda la serie e poi torna a questo punto e continua a leggere.
Leggi da qui se: hai già visto la serie e hai letto almeno un suo libro
Bene, mi sento pronto a condividere con te qualche riflessione che ho fatto sulla serie. Perlomeno ho la coscienza a posto sapendo che ho fatto il possibile per farti leggere questa parta solo se hai già visto la serie e conosci Zerocalcare non solo in superficie.
Ecco qui alcuni pensieri, da buon ingegnere, dividi per punti:
- Forse è la serie dove si pensa più spesso la famosa frase “fa ridere perché è vero!”. Ogni scena è basata su un riferimento di vita vissuta, senza sofisticatezze, senza troppi giri di parole, ma che non può far a meno di farti sorridere. 
- L’auto-ironia in una delle sue forme più pure. Questo costante non prendersi sul serio da parte di Zerocalcare ti mette a tuo agio, ti fa rilassare e entrare subito in simpatia con i personaggi. 
- Sembra banale, ma la metafora del filo d’erba nel prato, potrebbe riassumere decenni di studi psicologici e filosofici sulla vita. 
- Passi il tempo a cercare lavoro per vivere. Ma quando lo trovi, preferisci morire che andarci. Questo accade per il 95% dei lavoratori nel mondo. (Zerocalcare, 2021) 
- Tu puoi essere anche cintura nera di “come si schiva la vita”, ma la vita alla fine avrà sempre la meglio. Tanto vale mettersi il cuore in pace e farsi trovare. 
- Da lontano le persone sembrano a posto, stanno bene, tutto sembra avere un senso. Peccato che la vita si vive da vicino. 
- E alla fine non siamo altro che la somma delle nostre cicatrici. 
Ci leggiamo presto,
Davide
Libri
- Drive di Daniel H. Pink - Cosa spinge le persone a dare il massimo? Sul lavoro, nei nostri hobby, nella vita. Cosa fa nascere la motivazione per il fare qualcosa, anche se faticoso, ma fatta bene? 
- Il racconto dell'ancella di Margaret Atwood 
 Ormai un classico tra i romanzi distopici, ma sempre molto attuale.
- Kitchen di Banana Yoshimoto 
 Una breve storia. Difficile, dolorosa, ma che non ti permette di staccare lo sguardo dalle pagine. Cosa ci rimane dopo aver perso tutto e tutti?
- Sex Robots and Vegan Meat di Jenny Kleeman - Sembra una raccolta di racconti di fantascienza, ma purtroppo o per fortuna, sono tutte storie vere. Persone sposate da 20 anni con un robot, hamburger di vitello senza vitello e uova senza galline. 
 Uno sguardo su sconvolgenti realtà che probabilmente saranno sempre più frequenti.
- Succede sempre qualcosa di meraviglioso di Gianluca Gotto 
 Una bella di storia di viaggio, incontri e cambi di prospettive. Non è mai troppo tardi per mettersi in discussione e questo libro ti spinge a farlo.
Cose interessanti, riflessioni e domande
- Perché dormiamo? 
- Verso una meta 
 Se non sai cos è un Metaverso, sappilo. Potrebbe tornarti utile.
- Oggi fai mezza giornata? 
 Charles Darwin, uno degli scienziati che ha rivoluzionato quello che ad oggi sappiamo, ha lavorato sul “L’origine delle specie” seguendo una routine di 4 ore di lavoro al giorno.
 Sembra strano pensando che ad oggi la maggior parte dei lavoratori in ufficio è “incoraggiata” a lavorare almeno 8 ore al giorno… se va bene.
Una fotografia
Figli d’ ‘o tiempo.
Napoli, Italia. 2021.
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