#29: AI, AI, AI, AI, canta e non piangere
Senti urlare "Tirate! Su forza, hanno premuto il 4 e poi dritti fino al 12. Dai, dai, dai!". Vedi una fune davanti a te, non sai bene perché, ma inizi a tirarla.
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Ciao, come stai? Se è un po’ che non ci sentiamo, scrivimi :)
Noi abbiamo salutato Singapore (qualche pensiero sulla città la trovi nella sezione “Luoghi”) e siamo arrivati da pochi giorni a Bali!
Per la precisione la nostra base è, al momento, nei dintorni di Canggu, ormai una delle zone più rinomate per la grande affluenza di nomadi digitali da tutto il mondo.
Da subito abbiamo notato che purtroppo della cultura locale, in queste zone, non è rimasto granché. Però, è interessante vedere come vivono tutti questi remote worker internazionali (come, del resto, siamo anche noi).
Che poi vabbè, a me basta “solo” il sole, una spiaggia e un mare dove tuffarmi e sono più che a posto così.
Nelle prossime settimane esploreremo di più l’isola immergendoci nella cultura locale.
In questa newsletter voglio parlarti di un tema che mi affascina molto e sempre più in voga, l’Intelligenza Artificiale (per gli amici, AI).
Premetto di non essere un esperto, ma solo un’appassionato.
Ho lavorato qualche anno in questo ambito, ma ti assicuro che tra come le aziende mediamente utilizzano l'AI e quella che è la frontiera dell’innovazione c’è una grandissima differenza.
Quindi, per tua fortuna, non ti sommergerò di spiegazioni tecniche su cosa è l’intelligenza artificiale, come funziona e ecc.
Se ti interessa, come sempre, Wikipedia è un buon punto di partenza. Inoltre ti consiglio i libri che più mi sono piaciuti sul tema: Life 3.0 di Tegmark e Superintelligenza di Bostrom.
Oggi invece voglio condividerti alcuni esempi reali, niente a che fare con futuri teorici, in cui è coinvolta l’AI. Alcuni di questi esempi sono già considerati “storia vecchia”… Pensa te!
Dove hai imparato a giocare così bene?
Da buon appassionato di giochi da tavolo non posso non citare il caso di Deep Mind che vince a “Go” contro il giocatore, umano, più forte al mondo.
È stato prodotto anche un documentario che ti consiglio proprio su questa storia.
La cosa che più mi stupisce è che il Go è considerato uno dei giochi dove la componente di strategia e creatività è fondamentale. Più degli scacchi perfino!
Inoltre, l’algoritmo in questione, AlphaGo, ha imparato a giocare durante la partita con il giocatore umano. Ma non solo, nella sfida finale ha iniziato a usare una strategia che non era mai stata utilizzata in precedenza. Una strategia che poi è diventata diffusa tra gli esperti di Go.
Sembrerebbe una bella storia in cui sorridendo alla fine si dice “l’allievo ha superato il maestro eh!”.
Però, un piccolo particolare, in questo caso l’allievo è un algoritmo. Niente più che una serie di 1 e 0.
Parbleu!
Un secondo esempio molto interessante è quello degli algoritmi di traduzione del linguaggio.
Ormai le AI stanno diventando sempre più brave e veloci a tradurre parole, frasi e libri interi. Per esempio, il buon compagno di avventure “Google Traduttore” non è più quello di qualche anno fa. Oggi le sue traduzioni sono sempre più accurate e tengono conto di sfumature di significato che a volte sfuggono perfino a traduttori professionisti.
Ma questo va visto da vicino o da lontano? (cit.)
Infine, forse avrai notato che si stanno diffondendo ultimamente algoritmi che partendo da una frase creano, quasi magicamente, un’immagine (o volendo migliaia).
Si può perfino scegliere un famoso artista e avere il soggetto “dipinto” con il suo stile!
Ho ricevuto qualche settimana fa l’accesso in beta a uno di questi algoritmi.
Per farti un’esempio, dando come input “dipinto ad olio di robot e umani che vivono insieme”, questa è una delle “opere” che ho ottenuto:
Ti piace?
Beh, per me è veramente pazzesco che questa immagine non esisteva prima che l’AI l’avesse “creata” secondo mie indicazioni.
Molto affascinante il dibattito su chi sia l’artista in questo caso.
Chi ha scelto l’input? Chi ha programmato l’algoritmo? L’algoritmo stesso?
Pensa che già nel 2018 un dipinto realizzato con AI è stato venduto per $432,500!
Per concludere, sembra proprio che questa AI, zitta zitta, abbia dimostrato capacità di strategia, comprensione del linguaggio umano e creatività.
Quale sarà il prossimo passo?
Mi farebbe piacere sapere tu cosa ne pensi.
Ci leggiamo presto,
Davide
Libri
📚 Hell Yeah Or No di Derek Sivers
Se hai letto questa newsletter saprai che sono un fan di Derek. E da buon fan, non posso che consigliarti anche questo suo libro.
Semplice, breve e dritto al punto. Tantissimi spunti di riflessioni per migliorare i nostri processi decisionali e abitudini.
📚 Snow Crash di Neal Stephenson
Scritto nel 1992 e già parlava di Metaverso per come lo intendiamo ora. Metti degli occhialoni e sei in un mondo virtuale con milioni di persone.
Un bel romanzo per gli appassionati di tecnologia e fantascienza.
📚 Human Powered di Trenton Moss
Un buon riassunto di tante “best practice”, come dicono quelli fighi, su come lavorare e comunicare in team.
Se hai dei problemi con dei colleghi, può aiutarti a provare strategie a cui forse non hai ancora pensato.
Luoghi
Singapore
Indipendenza forzata
È interessante pensare che Singapore è forse l’unica nazione al mondo che ha ottenuto l’indipendenza non per sua volontà […canzone del Re Leone che parte in sottofondo…]
Nel 1965 Singapore fu espulsa dalla Federazione della Malesia e divenne uno stato autonomo.
Trovandosi da sola, uno stato piccolo e senza risorse naturali, Singapore adottò una politica per attrarre il più possibile investimenti dall’estero.
Mantenne l’Inglese come prima lingua nazionale, grande facilità nel lancio di attività imprenditoriali e tasse ridotte al minimo.
Difficile dire se queste sono state le scelte migliori. Però, è un dato di fatto che nel giro di 50 anni Singapore è passata da uno stato povero, scacciato dalla Malesia, a una delle più ricche potenze mondiali.
Felicità controllata
Ci ha colpito molto come a Singapore tutto sembra funzionare alla perfezione e le regole vengano rispettate da tutti.
Però, sembrerebbe che per ottenere questo alto livello di ordine sia impiegato anche un alto livello di controllo.
Fin da piccolissimi a scuola si impara “come ci si deve comportare”, le sanzioni per chi non rispetta le regole sono solitamente molto alte e il livello di controllo tramite telecamere e altri metodo è molto alto.
Cose, dal mio punto di vista, strane
I politici a Singapore sono tra le persone più pagate dello stato. I loro stipendi si aggirano tutti nell’ordine dei milioni di dollari all’anno.
Se ti beccano a fare dei graffiti sui muri la pena consiste in un certo numero di frustate sulla schiena. Con la frusta. Sulla schiena.
Per ogni piano di ogni condominio, e i condomini a Singapore hanno tanti piani, una certa proporzione di etnie deve essere rispettata tra indiani, cinesi, malesi e “altro”.
Cose interessanti, riflessioni e domande
Guida Pratica per Nomadi Digitali
In tanti (tanti per i miei standard) mi scrivono chiedendomi consigli su come diventare un “nomade digitale”, lavorare da remoto ecc.
Così ho deciso di provare a scrivere una newsletter separata dedicata a questo argomento. Se ti interessa, prova a dargli uno sguardo.
Ma quanto era bello Prince of Persia? (intendo la prima versione con 12 pixel ovviamente)
Qui ci puoi giocare al volo per se hai voglia di una botta di ricordi.
O, se sei più giovane, per rimanere stupefatto da come le generazioni prima di te si divertivano con “poco”.
Liste di libri
Probabilmente conosci già il mio progetto 10libri.it (se non è così, ovviamente devi rimediare).
Abbiamo da poco lanciato l’idea di liste di libri tematiche. Ti lascio una delle prime pubblicate, “5 libri che cambieranno il tuo modo di pensare“
Come e dove vive il buon Salvatore Aranzulla
Probabilmente capiti sul suo blog ogni volta che cerchi su google qualcosa che inizia con “come fare a …”. Il che direi succede abbastanza spesso.
Se sei curioso di sapere che vita fa il fondatore del blog grazie a tutti i nostri click, ecco un video interessante.
Una fotografia
Sognando la prossima fermata.
Singapore, Singapore. 2022.
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